
PUSKAS ARENA di Budapest
di Armando Borrelli
Amici appassionati della musica della Champions, ben ritrovati! Il terzo turno preliminare ci ha regalato emozioni, sorprese e conferme, delineando la griglia per i playoff, l’ultimo, fatidico scoglio prima della “fase campionato”. Le squadre si sono date battaglia senza esclusione di colpi e ora è il momento di analizzare, partita per partita, chi ha staccato il pass per sognare in grande.
Malmö FF – Copenhagen: (0-0 / 0-5)
Il derby scandinavo prometteva equilibrio, e l’andata a Malmö lo aveva confermato con uno 0-0 bloccato e teso. Sembrava tutto apparecchiato per una gara di ritorno sul filo di lana, e invece al Parken di Copenhagen è andato in scena un monologo danese. Il Malmö è crollato inspiegabilmente sotto i colpi dei padroni di casa, che hanno dilagato con un 5-0 tennistico. Una vera e propria lezione di calcio, con il Copenhagen che ha sfruttato ogni minima incertezza degli svedesi.Il passaggio del turno del Copenhagen era plausibile, ma nessuno si sarebbe aspettato una disfatta di tali proporzioni per il Malmö dopo l’ottima prova dell’andata.
FC Dynamo Kyiv – Pafos: (0-1 / 0-2)
Ecco la favola di questo turno! Il Pafos, squadra cipriota in crescita, ha realizzato un capolavoro eliminando i giganti della Dynamo Kyiv. Già all’andata, in Ucraina, si era capito che non sarebbe stata una passeggiata per la Dynamo, sorpresa da una rete che ha dato al Pafos un vantaggio storico. Al ritorno, a Cipro, i padroni di casa hanno giocato la partita della vita: difesa attenta, contropiedi letali e un 2-0 finale che ha fatto esplodere di gioia un’intera isola.Una delle più grandi sorprese dei preliminari. La Dynamo Kyiv, un nome storico del calcio europeo, cade contro un avversario che ha giocato con più cuore, organizzazione e fame. Onore al Pafos!
Shkëndija – Qarabağ: (0-1 / 1-5)
Il Qarabağ aveva già messo una seria ipoteca sul passaggio del turno vincendo di misura in Macedonia del Nord. Una partita di andata tignosa, decisa da un episodio, dove gli azeri hanno mostrato la loro superiore esperienza internazionale. Al ritorno, a Baku, non c’è stata storia: lo Shkëndija, costretto a scoprirsi, è stato travolto da un avversario cinico e tecnicamente superiore. Un 5-1 che non ammette repliche e che la dice lunga sulla solidità del Qarabağ.Gli azeri erano i favoriti e hanno gestito il doppio confronto con la maturità di una squadra abituata a questi palcoscenici.
Rangers – Viktoria Plzeň: (3-0 / 1-2)
I Rangers di Glasgow sembravano aver chiuso i conti già nell’infuocato Ibrox, con un 3-0 perentorio che non lasciava scampo al Viktoria Plzeň. Dominio assoluto e qualificazione in tasca. Forse troppo. Al ritorno, in Repubblica Ceca, gli scozzesi hanno giocato con troppa sufficienza, subendo la voglia di rivalsa dei cechi che si sono portati sul 2-0, facendo tremare i tifosi ospiti. Il gol dei Rangers nel finale ha chiuso definitivamente i giochi, ma che spavento!Nonostante il brivido finale, i Rangers avevano un vantaggio troppo ampio per sprecarlo. La qualificazione non è mai stata realmente in discussione, ma la sconfitta al ritorno servirà da lezione per il futuro.
Kairat Almaty – S. Bratislava: (1-0 / 0-1)
Kairat Almaty vince ai rigori 4-3)La sfida più equilibrata è stata decisa dalla lotteria dei rigori. Il Kairat si era imposto 1-0 in Kazakistan, ma lo Slovan Bratislava ha reso pan per focaccia al ritorno, vincendo con lo stesso risultato e portando la sfida ai supplementari. Dopo 120 minuti di tensione e poche occasioni, sono stati i rigori a decidere. Dal dischetto, i giocatori del Kairat si sono dimostrati più freddi, conquistando una qualificazione sudatissima.Non c’era un vero favorito e il campo lo ha dimostrato. Ha vinto chi ha sbagliato meno dagli undici metri, ma entrambe le squadre avrebbero meritato il passaggio del turno.
Salzburg – Club Brugge: (0-1 / 2-3)
Altro risultato di grande peso. Il Club Brugge ha eliminato il temibile Salisburgo vincendo entrambe le partite. Dopo l’1-0 di misura in Belgio, i nerazzurri sono andati in Austria a giocarsela a viso aperto. Ne è uscita una partita spettacolare, con il Salisburgo a spingere e il Brugge a colpire in contropiede. Il 3-2 finale per gli ospiti testimonia la grande qualità e l’organizzazione tattica della squadra belga.Il Salisburgo, fucina di talenti e squadra ostica per chiunque, era dato come leggero favorito. Il Club Brugge ha compiuto un’impresa notevole, dimostrando di essere una squadra matura e pronta per i grandi palcoscenici.
Ludogorets – Ferencváros: (0-0 / 0-3)
Simile al copione di Copenhagen-Malmö. L’andata in Bulgaria era terminata a reti bianche, preannunciando un ritorno infuocato a Budapest. E così è stato, ma a senso unico. Il Ferencváros, davanti al proprio pubblico, ha surclassato un Ludogorets irriconoscibile, incapace di reagire. Un 3-0 netto che proietta gli ungheresi ai playoff con grande merito.Il Ferencváros partiva con i favori del pronostico e, dopo un’andata di studio, ha fatto valere il fattore campo e la maggiore qualità complessiva.
KKS Lech Poznań – Crvena Zvezda: (1-3 / 1-1)
La Stella Rossa di Belgrado ha messo in cassaforte la qualificazione con una prestazione dominante in Polonia, vincendo 3-1. Una dimostrazione di forza che ha spento quasi subito le ambizioni del Lech Poznań. Il ritorno al Marakana di Belgrado è stato pura accademia: un 1-1 che ha permesso ai serbi di gestire le energie e festeggiare il passaggio del turno senza alcun affanno.La Crvena Zvezda è una corazzata a questi livelli. Troppa la differenza di esperienza e qualità con la squadra polacca. Qualificazione mai in discussione.
Nice (FRA) – Benfica (POR) (0-2 / 0-2)
Lezione di calcio del Benfica. I portoghesi hanno eliminato il Nizza con un doppio 2-0, un 4-0 complessivo che non lascia spazio a interpretazioni. Solidità difensiva (zero gol subiti) e cinismo letale in attacco. Sia all’andata in Francia che al ritorno a Lisbona, le Aquile hanno controllato il gioco, colpendo nei momenti decisivi e non concedendo praticamente nulla a un Nizza volenteroso ma troppo sterile.Il Benfica era nettamente favorito e ha portato a casa la qualificazione con la superiorità e la tranquillità di un top club.
Feyenoord – Fenerbahçe: (2-1 / 2-5)
Che spettacolo tra Turchia e Olanda! Il Feyenoord sembrava avere ben indirizzato la questione all’andata con un 2-1. Ma mai dare per morto il Fenerbahçe. Nel ritorno, è successo l’impensabile: i turchi, spinti da una furia agonistica incredibile e dal pubblico di casa, hanno ribaltato tutto. Una partita folle, ricca di gol ed emozioni, con il Fenerbahçe capace di segnare ben 5 reti, effettuando una rimonta epica.Il Feyenoord era favorito dopo l’andata, ma il Fenerbahçe ha dimostrato un carattere e una forza offensiva straordinari, meritando il passaggio del turno in una delle sfide più belle di questo turno.E adesso manca solo l”ultimo gradino prima del paradiso: i playoff si preannunciano incandescenti. Chi completerà il quadro della UEFA Champions League? Restate con noi per scoprirlo!
Risultati del 3° turno di qualificazione – partite di andata
Lezione di calcio del Benfica. I portoghesi hanno eliminato il Nizza con un doppio 2-0, un 4-0 complessivo che non lascia spazio a interpretazioni. Solidità difensiva (zero gol subiti) e cinismo letale in attacco. Sia all’andata in Francia che al ritorno a Lisbona, le Aquile hanno controllato il gioco, colpendo nei momenti decisivi e non concedendo praticamente nulla a un Nizza volenteroso ma troppo sterile.Il Benfica era nettamente favorito e ha portato a casa la qualificazione con la superiorità e la tranquillità di un top club.Feyenoord (NED) – Fenerbahçe (TUR) (2-1 / 2-5)Che spettacolo tra Turchia e Olanda! Il Feyenoord sembrava avere ben indirizzato la questione all’andata con un 2-1. Ma mai dare per morto il Fenerbahçe. Nel ritorno, è successo l’impensabile: i turchi, spinti da una furia agonistica incredibile e dal pubblico di casa, hanno ribaltato tutto. Una partita folle, ricca di gol ed emozioni, con il Fenerbahçe capace di segnare ben 5 reti, effettuando una rimonta epica.Il Feyenoord era favorito dopo l’andata, ma il Fenerbahçe ha dimostrato un carattere e una forza offensiva straordinari, meritando il passaggio del turno in una delle sfide più belle di questo turno.E adesso manca solo l”ultimo gradino prima del paradiso: i playoff si preannunciano incandescenti. Chi completerà il quadro della UEFA Champions League? Restate con noi per scoprirlo!
Malmö (SWE) – Copenhagen (DEN): 0-0
Dynamo Kyiv (UKR) – Pafos (CYP): 0-1
84′ Anderson Silva
Shkëndija (MKD) – Qarabağ (AZE): 0-1
18′ Bayramov
Rangers (SCO) – Viktoria Plzeň (CZE): 3-0
15’/51′ Gassama – 45′ Dessers
Kairat Almaty (KAZ) – S. Bratislava (SVK): 1-0
90′ Satpaev
Ludogorets (BUL) – Ferencváros (HUN): 0-0
Lech Poznań (POL) – Stella Rossa (SRB): 1-3
9’/51′ Krunic (S) – 34′ Ishak (L) – 73′ Bruno Duarte (S)
Salzburg (AUT) – Club Brugge (BEL): 0-1
75′ Vermant
Nice (FRA) – Benfica (POR): 0-2
53′ Ivanovic – 88′ Florentino
Feyenoord (NED) – Fenerbahçe (TUR): 2-1
19′ Timber (FEY) – 86′ Amrabat (FEN) – 90+1′
Hadj Moussa (FEY)
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Risultati e analisi del 2°secondo turno di qualificazione
Certo non sono mancati i gol in questo secondo step delle qualificazioni per l’ingresso nel dorato mondo del GironeUnico. Molte conferme dei pronostici ma anche qualche sorpresa a creare un po’ di incertezza in questa fase della Champions in cui le differenze spesso sono marcate.
Infatti il percorso campioni ha prodotto le sue 12 qualificate consegnando il pass ai serbi della Stella Rossa che ha seppellito i simpatici esponenti di Gibilterra, così ha fatto il sempre più autorevole Slovan Bratislava contro i bosniaci di Mostar, lo stesso per la gloriosa Dinamo Kiev sugli spartani maltesi, i danesi del Copenhagen non hanno maramaldeggiato contro i campioni kossovari ma comunque vinto entrambi i match, a valanga i polacchi del Lech contro gli islandesi, il Malmö contro i lettoni e l’ormai consacrato Qarabag ai danni dei coraggiosi irlandesi. Meno semplice per i leggendari ungheresi del Ferencvaros che hanno sofferto i determinati Armeni mentre ancora più complessa è stata la pratica per i ciprioti del Pafos che hanno sgambettato il Maccabi, certamente non nel miglior momento della sua storia, fatica ma gloria pure per i kazaki del Kairat Almaty che ribaltano i finnici in uno dei tour più dispendiosi. A questi si aggiunge la sorpresa dei macedoni dello Shkendija che superano i rumeni della ex Steaua mentre solo i supplementari promuovono i bulgari del Ludogorets che sorpassano i croati in uno degli scontri più aperti. Nei tre confronti del percorso piazzate, mediamente più equilibrati, si consolida la crescita del Viktoria Plzen che regola il Servette, così come il Rangers di Glasgow cerca di raggiungere i cugini del Celtic superando i greci del Pana e più largamente si afferma il Salisburgo, certamente uno dei principali papabili alla qualificazione, contro i norvegesi del Brann. E così si compongono anche le sfide del terzo turno che vedono sul lato piazzate proprio gli austriaci che non avranno comunque vita facile contro il Bruges, reduce però dalle cessioni che ne caratterizzano spesso le estati mentre Rangers e Viktoria Plzen si troveranno accoppiati dopo le fatiche del turno precedente e infine i sorteggi avevano già fissato match da brividi tra Fenerbahce e Feyenoord e i lusitani del Benfica opposti al Nizza. Percorsi più intricati per i campioni che si scontreranno in alcuni confronti assai interessanti come quello che vede opposte le due squadre scandinave del Malmö e del Copenhagen, Lech contro Stella Rossa, un parvenu come il Ludogorets opposto alla nobiltà decaduta del Ferencvaros, l’inedita sfida portata dai macedoni al Qarabag mentre scontri in apparenza più agevoli attendono la Dinamo contro il Pafos e lo Slovan contro i kazaki. Ormai lo scontro per gli accessi al paradiso sono arrivate allo snodo cruciale.
*Qarabag (Aze) – Shelbourne (Irl): 1-0
44′ Martin (S)
*Salzburg (Aut) – Brann (Nor): 1-1
3′ Kornvig (B) – 6′ Kjaergaard (S)
Panathinaikos (Gre) – *Rangers (Sco): 1-1
54′ Djuricic (P) – 60′ Gassama (R)
*Ludogorets (Bul) – Rijeka (Cro): 3-1
19′ Piotrowski (L) – 71′ Gojak (R) – 107′ Chochev (L) – 117′ Ivanov (L)
Breidablik (Ice) – *Lech (Pol):0-1
29′ Ishak M. (L)
Zrinjski (Bih) – *Slovan Bratislava (Svk): 2-2
72′ Bilbija (Z) – 76′ Pranjic (Z) – 80’/87′ Strelec (S)
FCSB (Rou) – *Shkendija (Mkd): 1-2
28′ Cisotti (F) – 33′ Latifi (S) – 87′ Krstevski (S)
Drita (Kos) – *FC Copenhagen (Den): 0-1
42′ Cornelius
*Dyn. Kyiv (Ukr) – Hamrun (Mlt): 3-0
28′ Vanat – 35′ Brazhko – 82′ Mykhavko
M. Tel Aviv (Isr) – *Pafos (Cyp):0-1
40′ Jaja
Servette (Sui) – *Plzen (Cze): 1-3
4′ Antunes (S) – 29′ Spacil (P) – 31′ Vydra (P) – 87′ Durosinmi (P)
*Malmo FF (Swe) – RFS (Lat): 1-0
25′ Haksabanovic (M)
*Stella Rossa (Srb) – Lincoln (Gib): 5-1
8′ Katai (S) – 16′ Ivanic (S) – 37′ Bruno Duarte (S) – 44′ Milson (S) – 53′ De Barr (L) – 75′ Ndiaye (S)
*Ferencvaros (Hun) – Noah (Arm): 4-3
1′ Pesic (F) – 7′ Ferreira (N) – 12′ Joseph (F) – 22′ Matheus Aias (N) – 52′ Zachariassen (F) – 71′ Grgic (N) – 74′ Varga (F)
*Kairat Almaty (Kaz) – KuPS (Fin): 3-0
9′ Satpaev – 29′ Jorginho – 43′ Gromyko
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Risultati 2° turno di qualificazione Champions League – ANDATA
Shelbourne (Irl) – Qarabag (Aze): 0-3
13′ Leandro Andrade – 81′ Kashchuk – 85′ Akhundzade
Brann (Nor) – Salzburg (Aut): 1-4
20′ Magnusson (B) – 58′ Nene – 61′ Onisiwo – 87 Vertessen – 90+2′ Kjaergaard
Rangers (Sco) – Panathinaikos (Gre): 2-0
52′ Curtis – 78′ Gassama
Rijeka (Cro) – Ludogorets (Bul): 0-0
Lech (Pol) – Breidablik (Ice): 7-1
4′ Milic – 28′ Gunnlaugsson (B) – 37’/45+3’/85′ Ishak – 42′ Pereira – 45+6′ Bengtsson – 77′ Jagiello
Slovan Bratislava (Svk) – Zrinjski (Bih): 4-0
40′ Barseghyan – 42′ Strelec – 62′ Tolic – 90+3′ Kukharevych
Shkendija (Mkd) – FCSB (Rou): 1-0
65′ Alhassan
FC Copenhagen (Den) – Drita (Kos): 2-0
69’/76′ Mattsson
Hamrun (Mlt) – Dyn. Kyiv (Ukr): 0-3
13′ Vanat – 76′ Buyalskyy – 90+2′ Voloshyn
Pafos (Cyp) – M. Tel Aviv (Isr): 1-1
81′ Bassouamina (P) – 90+10′ Madmon (M)
Plzen (Cze) – Servette (Sui): 0-1
13′ Mraz
RFS (Lat) – Malmo FF (Swe): 1-4
13′ Rosengren O. (M) – 35′ Jansson (M) – 40′ Lemajic (R) – 58′ Haksabanovic (M) – 88′ Johnsen
Lincoln (Gib) – Stella Rossa (Srb): 0-1
30′ Bruno Duarte
Noah (Arm) – Ferencvaros (Hun): 1-2
36- Gartenmann (F) – 44′ O’Dowda (F) – 49′ Varga (F)
KuPS (Fin) – Kairat Almaty (Kaz): 2-0
49′ Toure – 71′ Oksanen
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Analisi e Risultati del primo turno di qualificazione Champions League 2025/26
di Armando Borrelli
Il primo turno di qualificazione della UEFA Champions League 2025/26 è stato disputato, regalando subito sorprese, con risultati combattuti e addirittura casi in cui hanno decisamente sovvertito il pronostico iniziale.
FC Dinamo-Minsk (BLR)- PFC Ludogorets 1945 (BUL): 2-2
41′ Erick Marcus (L) – 54′ Djimet (D) – 62′ Pedro (L) – 100′ Bile (D)
Avevamo pronosticato un 80% di possibilità di passaggio del turno per i bulgari, che però hanno sofferto non poco contro i bielorussi. Dopo il match di andata vinto tra le mura amiche per 1-0 dalle aquile biancoverdi con la rete all’87’ di Kaloč, nel match di ritorno i biancazzurri hanno venduta cara la pelle, riuscendo addirittura a portare la contesa ai supplementari: dopo il 2-1 nei tempi regolamentari, con il vantaggio di Erick Marcus al 41′ ribaltato dalle marcature di Djimet e Pedro Igor (54′ e 62′), nei supplementari è stato Bile, allo scoccare del 100′, a trovare la rete decisiva per mandare i campioni di Bulgaria al prossimo turno.
Inter Club d’Escaldes (AND) – Fotbal Club FCSB (ROU): 2-1
51′ Radunovic (FCSB) – 67′ Andreu (I) – 88′ Llovet (I)
Anche la Steaua Bucarest deve sudare non poco per avere la meglio sull’Inter Club d’Escalades, che va ad un passo da mandare la contesa all’extra-time.Eppure il discorso dopo l’andata sembrava chiuso: vittoria per 3-1 dei padroni di casa rumeni, con Miculescu, Olaru (su rigore) e Ștefănescu a rendere vana la marcatura ospite di Rafinha, con Mohedano che si fa anche parare da Târnovanu un calcio di rigore.E invece i blau-i-negres sfoderano al ritorno un’ottima prestazione, concedendo ai rossoblù solamente un tiro in porta, quello di Radunović che batte Javi Diaz al 51′, e riaprendo il discorso qualificazione con Andreu e Llovet (67′ e 88′), senza però poi riuscire a trovare un’ulteriore gol per andare ai supplementari.
Malmö FF (SWE) – FC Iberia 1999 Tbilisi (GEO): 3-1
55’/89′ Alì (M) – 60′ Jansson (M) – 90+3′ Dzagania (I)
Trionfo doveva essere e trionfo è stato per gli svedesi.Doppia vittoria senza storia sui georgiani, con un doppio 3-1: mattatore delle sfide il 27enne ala sinsitra svedese Ali, che nei 118′ giocati nei due match ha messo a segno ben tre reti (una ogni 39′). Pochi altri spunti di interesse da questa contesa, dove anche nelle statistiche emerge una chiara supremazia dei più quotati scandinavi.
FC Kairat Almaty (KAZ) – NK Olimpija Ljubljana (SVN): 2-0
5′ Jorginho – 31′ Mrynskiy
Avevamo detto che sarebbe stata una sfida tirata, con i kazaki leggermente favoriti, e così è stato.Dopo l’1-1 maturato in terra slovena (con il vantaggio ospite di Satpayev al 59′ pareggiato da Diogo Pinto al 66′), i gialloneri hanno subito indirizzato la situazione nel ritorno, con Jorginho al 5′ e Mrynskiy al 31′ a fissare quello che poi si è rivelato essere il finale 2-0, controllando poi la situazione senza concedere tiri in porta agli avversari.
HŠK Zrinjski Mostar (BIH) – Virtus AC 1964 (SMR): 2-1
40 Mamic (Z) – 75′ Bilbija (Z) – 90+2′ Scappini (V)
I nostri vicini sammarinesi non riescono a sovvertire il pronostico, ma escono certamente a testa più alta rispetto al preliminare della passata stagione, quando vennero battuti in maniera molto larga dalla Steaua Bucarest.Giungono comunque due sconfitte per i neroverdi, che cadono per 2-0 nell’andata disputata al San Marino Stadium di Serravalle, con Bilbija che batte Passaniti su calcio di rigore nel recupero della prima frazione e poi nuovamente al 79′.Nel ritorno in terra bosniaca, Mamić al 40′ e ancora Bilbija al 75′ rendono utile solamente per la statistiche, e per l’onore ospite, il calcio di rigore realizzato da Scappini al 92′.
Hamrun Spartans FC (MLT) – FK Žalgiris (LTU): 3-0 d.c.r.
35′ Thioune – 41′ Mbong
Ecco una delle sorprese: avevamo dato lo Žalgiris favortio, ma dopo la delusione della passata stagione a causa dell’eliminazione ai rigori contro il modesto Lincoln di Gibilterra, gli spartani si rifanno ed eliminano i lituani proprio dagli undici metri, in una doppia sfida davvero ai limiti dell’incredibile.I biancoverdi fanno valere il fattore campo con un 2-0 che sembra indirizzare a senso unico il discorso qualificazione già dall’andata, grazie ai gol di Antal al 59′ e Hadji all’85’. I rossoneri però non ci stanno e, al Cenetenary Stadium di Ta’ Qali, danno vita a uno splendido match di ritorno, pareggiando il discorso già nel primo tempo con le reti di Thioune al 35′ e Mbong al 41′, andando poi vicini in più occasioni alla terza rete, senza riuscirci e dovendo arrivare, proprio come l’anno scorso, alla lotteria dei rigori. Questa volta i maltesi non falliscono, nonostante una serie infinita: sono stati ben ventotto(!) quelli calciati (segnaliamo la curiosità che entrambi i portieri hanno realizzato) e ovviamente con alcuni calciatori costretti ovviamente a calciare anche una seconda volta, con errore decisivo di Ofori che sancisce l’eliminazione dei lituani.
Breidablik (ISL) – KF Egnatia (ALB): 5-0
16’/27′ Thorsteinsson – 23’/38′ Einarsson – 69′ Omarsson
Questa sfida ha regalato lo scarto più ampio di questo primo turno preliminare, con gli islandesi che hanno fatto un solo boccone degli albanesi, dopo aver però sofferto nei primi 90′.Di certo la distanza di più di 5000km non ha favorito le squadre, con il fattore campo che è stato ovviamente determinante.Gli albanesi dominano l’andata ma riescono a realizzare solo una rete – quella di Gruda al 92′ -, mentre gli islandesi sono molto più incisivi nel match di ritorno: al 38′, il tabellino segna già 4-0 in favore dei biancoverdi, frutto delle doppiette di Thorsteinsson e Einarsson, con òmarsson al 69′ che cala la scala reale che permette alla squadra scandinava di passare il turno.
KF Shkëndija (MKD) – The New Saints FC (WAL): 2-1
18′ Tamba (S) – 38′ Williams (TNS) – 116′ Bodenham (TNS)
Avevamo detto che questo incontro sarebbe stato abbastanza equilibrato ed effettivamente così è stato.Il match di andata termina con un pareggio a reti inviolate, con una sostanziale supremazia dei padroni di casa gallesi che non viene però concretizzata.Nel ritorno in terra macedone, non disputato nel solito stadio di casa della squadra locale ma in quello della capitale Skopje, tutto sembra portare verso i calci di rigore: al vantaggio rossonero di Tamba al 18′, rispondono i biancoverdi al 38′ con Williams, poi la partita scorre senza marcature fino al 116′, quando Bodenham infila il suo portiere deviando in porta un cross basso di Ademi.
FC RFS (LVA) – FC Levadia Tallinn (EST): 1-0
68′ Panic
Ci aspettavamo una vittoria dei lettoni e così è stato.I leoni blu hanno fatto il tutto con il minimo sforzo, vincendo sia andata che ritorno con un risicato 1-0, in entrambi i casi con rete decisiva di Panić: in terra estone il mediano serbo ha battuto al 56′ Vallner su calcio di rigore, mentre nel ritorno ha trovato la rete al 68′ con un piattone mancino dopo aver riempito l’area di rigore, mettendo di fatto fine alle speranze dei biancoverdi, che avrebbero probabilmente meritato quantomeno una rete.
Linfield FC (NIR) – Shelbourne FC (IRL): 1-1
25′ Coote (S) – 45+3′ Shields (L)
Il sentito derby irlandese porta in dote il sorprendente passaggio del turno ottenuto dai repubblicani a danno dei monarchici.Il match di andata, con dominio schiacciante dei padroni di casa, viene deciso dal mancino in diagonale dal limite dell’area di Odubeko. Più combattuto invece il ritorno, nonostate comunque i reds producano maggiormente rispetto ai blu, con vantaggio ospite di Coote al 25′ e pareggio locale di Shields nel terzo minuto di recupero del primo tempo su calcio di rigore. L’espulsione di Hall al 64′ compromette poi le speranze di recupero dei nord irlandesi, che salutano dunque sorprendentemente questi turni di qualificazione.
Lincoln Red Imps FC (GIB) – Víkingur (FRO): 1-0
90+6′ De Barr
Come l’anno scorso, i gibilterriani del Lincoln Red passano il primo turno preliminare, questa volta eliminando i faroensi del Víkingur.Anche qui la trasferta lunghissima, poco più di 4500km, sicuramente ha influito sul risultato, soprattutto quello di andata: nell’isole delle pecore, i red vincono 3-2 con reti tutte nel primo tempo, grazie anche alla doppietta di Lopes (19′ e 31′) che li porta due volte in vantaggio dopo il momentaneo pareggio di Johansen al 28′, prima che i rigori di De Barr (38′) e Vatnhamar (45’+4) fissino il punteggio.Nel ritorno, la partita scorre abbastanza equilibrata e senza reti fin quando i vichinghi, andati all’attacco all’arma bianca alla ricerca del gol che potesse valere i supplementari, si espongono al contropiede letale di De Barr, che al 96′ chiude definitivamente il discorso qualificazione.
FK Budućnost Podgorica (MNE) – FC Noah (ARM): 2-2
6′ Oulad Omar (N) – 29′ Grgic (N) – 68′ Ivanovic (B) – 90+1′ Grbic (B)
Sapevamo che questo confronto potesse essere abbastanza livellato, con il Noah che ci hanno sorpreso eliminando il Budućnost.Importantissima la vittoria nel match casalingo d’andata da parte degli armeni, con Oulad Omar a siglare il gol vittoria al 68′. Nel ritorno in terra montenegrina, la partita è molto viva: i bianchi trovano nuovamente il vantaggio al 6′ con Oulad Omar e la situazione sembra mettersi ancor più in discesa dopo il rosso a Bulatović al 17′ (per somma di cartellini gialli) e lo 0-2 di Grgić al 29′; tuttavia i biancoblù non mollano, riaprono parzialmente il discorso al 68′ con Ivanović e, dopo il rigore sbagliato al 90′ dall’ospite Aiàs, trovano anche il 2-2 con Grbić al 91′. Il forcing finale non porta però a ulteriori scossoni, con gli armeni che possono festeggiare un sorprendente ma meritato passaggio del turno.
FC Milsami Orhei (MDA) – KuPS Kuopio (FIN): 0-0
Avevamo delineato questa doppia sfida come la più equilibrata del primo turno e siamo contenti di aver dato possibilità maggiori al KuPS, che ha poi effettivamente staccato il passa per il secondo turno.Decisivo il gol di Ruoppi al 73′ del match di andata, disputato in Finlandia, con un mancino al volo in diagonale che non lascia scampo a Timbur.Un successo giusto anche stando alle statistiche, con i gialloneri che si sono resi sempre più pericolosi rispetto ai moldavi, incapaci di impegnare seriamente il portiere avversario.
FC Differdange 03 (LUX) – FC Drita (KOS): 2-3
4’/17′ Manaj (DR) – 28′ Brusco (DI) – 90′ Hadji (DI) – 90+3′ Tusha (DR)
Ultimo incontro da analizzare è quello tra Drita e Differdange, chiuso con il passaggio del turno da parte dei kosovari con un doppio successo.Manaj decide l’andata al 73′ con un tap-in dall’interno dell’area piccola, ed è protagonista anche nel ritorno con una doppietta (4′ e 17′), prima del rientro in gara dei lussemburghesi con le marcature di Brusco al 28′ e il rigore di Hadji al 90′. Ovviamente, i rossi hanno poi provato il tutto per tutto, ma sono stati puniti dalla rete di Tusha al 93′, che ha spento ogni speranza.
Risultati Primo turno qualificazione Champions League 2025/26 – Andata
PFC Ludogorets 1945 (BUL) – FC Dinamo-Minsk (BLR): 1-0
87′ Kaloc
Fotbal Club FCSB (ROU) – Inter Club d’Escaldes (AND): 3-1
37′ Miculescu (FCSB) – 45+3′ Olaru (FCSB) – 53′ Stefanescu (FCSB) – 65′ Hermann (I)
FC Iberia 1999 Tbilisi (GEO) – Malmö FF (SWE): 1-3
8′ Busanello (M) – 58′ Bolinava (M) – 70′ Ali (M) – 86′ Rusevic (I)
NK Olimpija Ljubljana (SVN) – FC Kairat Almaty (KAZ): 1-1
59′ Satpaev (K) – 66′ Pinto (L)
Virtus AC 1964 (SMR) – HŠK Zrinjski Mostar (BIH): 0-2
45’/79′ Bilbija
FK Žalgiris (LTU) – Hamrun Spartans FC (MLT): 2-0
59′ Antal – 85′ Hadji
KF Egnatia (ALB) – Breidablik (ISL): 1-0
90+2′ Gruda (E)
The New Saints FC (WAL) – KF Shkëndija (MKD): 0-0
FC Levadia Tallinn (EST) – FC RFS (LVA): 0-1
56′ Panic
Shelbourne FC (IRL) – Linfield FC (NIR): 1-0
58′ Odubeko
Víkingur (FRO) – Lincoln Red Imps FC (GIB): 2-3
19’/31′ Lopes (L) – 28′ Johansen (V) – 38′ De Barr (L) – 45+4′ Vatnhamar (V)
FC Noah (ARM) – FK Budućnost Podgorica (MNE): 1-0
68′ Oulad Omar
KuPS Kuopio (FIN) – FC Milsami Orhei (MDA): 1-0
73′ Ruoppi
FC Drita (KOS) – FC Differdange 03 (LUX): 1-0
74′ Manaj
Pronostico Primo turno qualificazione Champions League 2025-2026
di Armando Borrelli
La lunga marcia verso la finale della UEFA Champions League 2025/26 inizia qui. Il primo turno di qualificazione vede scendere in campo i club campioni delle nazioni con ranking UEFA più basso, in una serie di sfide andata e ritorno che rappresentano per molti il punto più alto della propria storia europea e per altri un ostacolo da superare per continuare a sognare. Analizziamo nel dettaglio gli incontri in programma, con un pronostico sul passaggio del turno.
PFC Ludogorets 1945 (BUL) – FC Dinamo-Minsk (BLR)
Questo è senza dubbio uno dei match di cartello del turno. Il Ludogorets, dominatore incontrastato del calcio bulgaro, è una presenza fissa dei preliminari europei. Il loro miglior risultato è la doppia partecipazione alla fase a gironi della Champions League (2014/15 e 2016/17), un traguardo che li pone una spanna sopra quasi tutte le altre contendenti di questo turno.
La Dinamo-Minsk, pur avendo una nobile storia e partecipazioni regolari alle coppe europee (con un picco nei quarti di finale della Coppa dei Campioni 1983/84), non ha mai raggiunto la fase a gironi dell’era moderna della Champions League.
I bulgari partono come favoriti d’obbligo.
Pronostico: PFC Ludogorets 80% – FC Dinamo-Minsk 20%
Fotbal Club FCSB (ROU) – Inter Club d’Escaldes (AND)
Incontro dal pronostico apparentemente chiuso. La FCSB, erede della Steaua Bucarest, è l’unica squadra in questo turno ad aver vinto la Coppa dei Campioni, nel 1986. Nonostante un passato glorioso, negli ultimi anni ha faticato a raggiungere la fase a gironi, ma la sua esperienza europea è immensa, come dimostrato anche con la campagna in Europa League terminata agli ottavi l’anno scorso.
L’Inter Club d’Escaldes, campione di Andorra, ha un’esperienza europea molto limitata e superare il primo turno sarebbe già un successo storico.
Pronostico: Fotbal Club FCSB 95% – Inter Club d’Escaldes 5%
FC Iberia 1999 Tbilisi (GEO) – Malmö FF (SWE)
Sfida affascinante tra i campioni georgiani e quelli svedesi.
Il Malmö FF è un altro gigante di questo turno, con una finale di Coppa dei Campioni persa nel 1979 e diverse partecipazioni recenti alla fase a gironi. Sono abituati a palcoscenici ben più importanti e partono con i favori del pronostico.
L’FC Iberia 1999 (precedentemente noto come Saburtalo Tbilisi) ha meno esperienza, ma il calcio georgiano, come dimostrato anche da calciatori come Kvaratskhelia) è in crescita.
Pronostico: Malmö FF 90% – FC Iberia 1999 10%
NK Olimpija Ljubljana (SVN) – FC Kairat Almaty (KAZ)
Un confronto equilibrato e interessante.
L’Olimpija Ljubljana ha partecipato più volte ai preliminari, arrivando fino ai playoff di qualificazione. Di fronte troverà il Kairat Almaty, una delle squadre più forti del Kazakistan, che ha già assaporato la gloria europea raggiungendo la fase a gironi della UEFA Europa Conference League nella stagione 2021/22.
Le lunghe trasferte potrebbero essere un fattore chiave: chi saprà gestirle meglio?
Pronostico: FC Kairat Almaty 55% – NK Olimpija Ljubljana 45%
HŠK Zrinjski Mostar (BIH) – Virtus AC 1964 (SMR)
Lo Zrinjski Mostar ha scritto la storia recente del calcio bosniaco, diventando il primo club del paese a raggiungere la fase a gironi di una competizione UEFA (Conference League 2023/24). Questo li rende una squadra temibile e con esperienza. Per la Virtus AC 1964, campione di San Marino, dopo l’esordio in Champions League della passata stagione (con eliminazione contro l’FCSB) sarebbe già un traguardo togliersi la soddisfazione di ottenere un risultato diverso dalla sconfitta in uno dei due incontri.
Pronostico: HŠK Zrinjski Mostar 95% – Virtus AC 1964 5%
FK Žalgiris (LTU) – Hamrun Spartans FC (MLT)
Lo Žalgiris è un altro club che ha fatto la storia per il proprio paese, diventando la prima squadra lituana a qualificarsi per la fase a gironi di una competizione UEFA (Conference League 2022/23). Sono una presenza costante nei preliminari e spesso riescono a superare uno o due turni.
Gli Hamrun Spartans sono in crescita nel panorama maltese ma hanno molta meno esperienza a livello continentale.
Pronostico: FK Žalgiris 75% – Hamrun Spartans FC 25%
KF Egnatia (ALB) – Breidablik (ISL)
Match che si preannuncia combattuto.
Il Breidablik ha sorpreso molti raggiungendo la fase a gironi della Conference League nella stagione 2023/24, dimostrando un’ottima organizzazione.
L’Egnatia, alla sua seconda esperienza al primo turno di qualificazione dopo la passata stagione (in cui si arrese solo ai rigori contro il Banja Luka), cercherà di sfruttare l’entusiasmo, sperando magari in un pizzico di fortuna in più.
Pronostico: Breidablik 70% – KF Egnatia 30%
The New Saints FC (WAL) – KF Shkëndija (MKD)
I gallesi del The New Saints sono i dominatori del loro campionato e partecipano quasi ogni anno ai preliminari di Champions, ma raramente sono andati oltre il secondo turno. Affrontano la Shkëndija, club macedone con maggiore esperienza recente, avendo raggiunto più volte i playoff di Europa League e che parte leggermente favorito.
Pronostico: KF Shkëndija 60% – The New Saints FC 40%
FC Levadia Tallinn (EST) – FC RFS (LVA)
Derby baltico molto incerto.
Sia il Levadia Tallinn che l’RFS di Riga hanno esperienza europea. L’RFS, in particolare, ha raggiunto la fase a gironi della Conference League nel 2022/23, un’impresa che dà loro un leggero vantaggio in termini di abitudine a partite di alto livello. Il Levadia, dal canto suo, ha superato il primo turno di qualificazione in passato.
Pronostico: FC RFS 60% – FC Levadia Tallinn 40%
Shelbourne FC (IRL) – Linfield FC (NIR)
Un derby irlandese carico di tensione e storia.
Entrambe le squadre hanno una lunga tradizione. Il Linfield è la squadra più esperta in campo europeo, con innumerevoli partecipazioni ai preliminari. Il miglior risultato del club nordirlandese è rappresentato dai quarti di finale della Coppa dei Campioni 1966/67. Lo Shelbourne torna in Champions dopo diversi anni e cercherà di sovvertire il pronostico.
Pronostico: Linfield FC 65% – Shelbourne FC 35%
Víkingur (FRO) – Lincoln Red Imps FC (GIB)
Sfida tra campioni di due delle federazioni più piccole. I Lincoln Red Imps di Gibilterra sono entrati nella storia diventando il primo club del loro paese a raggiungere una fase a gironi UEFA (Conference League 2021/22) e sono famosi per una storica vittoria casalinga contro il Celtic in un preliminare di Champions. Il Víkingur delle Isole Fær Øer ha meno esperienza ma è un avversario ostico, soprattutto in casa.
Pronostico: Lincoln Red Imps FC 65% – Víkingur 35%
FC Noah (ARM) – FK Budućnost Podgorica (MNE)
Il Budućnost Podgorica è una presenza regolare nei turni preliminari, rappresentando il Montenegro quasi ogni anno, sebbene senza mai riuscire a fare il grande salto.
L’FC Noah è una realtà relativamente nuova nel calcio armeno ma ha già vinto un campionato, presentandosi con l’ambizione di sorprendere.
Pronostico: FK Budućnost Podgorica 60% – FC Noah 40%
KuPS Kuopio (FIN) – FC Milsami Orhei (MDA)
Entrambe le squadre hanno partecipato più volte ai turni preliminari delle coppe europee. Il KuPS è una delle squadre di vertice in Finlandia, mentre il Milsami Orhei ha vinto il campionato moldavo nel 2014/15, eliminando a sorpresa il Ludogorets nel successivo preliminare di Champions, quello che rimane il loro punto più alto a livello europeo.
Pronostico: KuPS Kuopio 55% – FC Milsami Orhei 45%
FC Drita (KOS) – FC Differdange 03 (LUX)
Il Drita ha già superato turni preliminari in passato e rappresenta un calcio kosovaro in rapida ascesa. Il Differdange, dal Lussemburgo, è un avversario con esperienza europea ma che raramente è riuscito a essere competitivo oltre i primi turni.
Si preannuncia una sfida equilibrata.
Pronostico: FC Drita 60% – FC Differdange 03 40%